Qualcuno di voi si chiederà: ma come mai parli del CdS del 30 maggio 2007 il 7 giugno 2007? Non è forse un pò tardi?
Rispondo a quanti di voi si sono posti questa domanda (e visto che ci sono anche agli altri). C'ho ben altro da fare! Non mi si fraintenda, partecipo a tutte le riunioni del CdS e prendo spesso la parola (a sproposito). Ma è una noia mortale! Quello che mi sconvolge di questo organo è la sua poca utilità, direttamente proporzionale alla sua pervicace invasività. Ogni seduta dura 3/4 ore e ce n'è una al mese. Ciò che si delibera non diventa direttamente operativo, ma viene passato ai "vertici" dell'Ateneo che decidono se seguire o no i consigli dati dai "rappresentanti degli studenti".
Nell'anno e mezzo di rappresentanza presso l'Opera Universitaria ho capito che conta molto di più una chiacchierata in corridoio che un Consiglio di Amministrazione. Si aggiunga che mentre nelle sedute del Consiglio degli Studenti siamo solo studenti, nel CdA dell'Opera c'è il Direttore, il Presidente e i consiglieri...
Ma fedele alla linea e ai lettori di questo blog, riporto quello che è successo nell'ultimo Consiglio degli Studenti.
Ordine del giorno:
1. Approvazione verbale sedute precedenti.
2. Comunicazioni.
3. Incontro con il delegato del Rettore per le funzioni inerenti il piano di sviluppo della
formazione linguistica del Cial, prof. Jean Paul Dufiet.
4. Definizione linee guida per il “Bollettino del Consiglio degli Studenti”.
5. Sviluppo del nuovo studentato: intervento del consigliere Valerio Scollo.
6. Varie ed eventuali.
1. Approvazione verbale sedute precedenti.
E' stato approvato il verbale della seduta precedente.
2. Comunicazioni.
Il Presidente, Lorenzo Fellin, comunica che durante il Festival dell'Economia il Rettore lo farà incontrare con il Ministro dell'Università e della Ricerca. Probabilmente si parlerà di Marx e Giovanni Paolo II.
3. Incontro con il delegato del Rettore per le funzioni inerenti il piano di sviluppo della
formazione linguistica del Cial, prof. Jean Paul Dufiet.
Questo è stato il punto all'odg più importante. Il prof. Dufiet sembra arrivare dal mondo del cinema: alto, ben curato e dice "còmbinano" (combìnano) e "Siàl" (Cial).
Il futuro del Siàl non è dei più rosei. Voci di corridoio (non fornirò la mia fonte) dicono che l'Ateneo intende sbarazzarsi progressivamente (nei prossimi dieci anni) del Siàl, perchè costa troppo e da un servizio non di eccellenza. Magari non sbarazzarsi, ma è probabile vedere un taglio dei costi (e conseguentemente dei servizi).
Dufiet ha spiegato che le lezioni frontali dei livelli A1 e A2 di inglese saranno sostituite con corsi di autoapprendimento. Il Siàl deve preparare degli studenti universitari, il livello A1 e A2 è da studenti delle superiori.
Saranno poi aumentati i corsi di specializzazione (es. tedesco economico) al fine di consentire agli studenti una più agevole mobilità internazionale.
Dufiet si lamenta del fatto che gli studenti ne còmbinano delle belle, presentandosi agli esami di lingua senza essere preparati. Gli si è spiegato, ma l'aveva già compreso, che molti studenti vedono gli esami di lingua come fumo negli occhi, considerati gli esami che devono sostenere per diventare "ingegneri", "giuristi", "sociologi", "economisti", "matematici", etc. etc.
4. Definizione linee guida per il “Bollettino del Consiglio degli Studenti”.
Non si ferma la voglia del Presidente del Consiglio degli Studenti di far sapere a tutti quello che il CdS fa. E' per questo che da ottobre arriverà nella casella e-mail di tutti gli studenti un file .pdf con: una pagina su quello che il Presidente fa, tre su quello che il CdS fa, due con quello che i rappresentanti presso il CdA dell'Opera Universitaria fanno.
Peccato che non arriverà quello che non si fa...
5. Sviluppo del nuovo studentato: intervento del consigliere Valerio Scollo.
Per l'intervento ho stampato quello che avevo scritto nel post "Giro d'Italia". Se lo leggete saprete più di quanto non ho raccontato in CdS.
6. Varie ed eventuali.
E' stato svelato il quarto segreto di Fatima e un consigliere ha mostrato le sue pudenda. Ma ero al bagno e mi son perso tutto.
E anche questa volta ho finito. Spero vi sia piaciuto quanto è piaciuto a me.
"Mi chiamo Agrado perchè per tutta la vita ho sempre cercato di rendere piacevole quella degli altri"
Buongiorno!
Quello che avete aperto è un semplice blog di informazione.
Al suo interno troverete ciò che il sottoscritto vuole riportare quanto alla sua attività di rappresentante degli studenti nei seguenti organi:
- CdA Opera Universitaria
- Consiglio di Facoltà di Giurisprudenza - Consiglio degli Studenti
Saranno inevitabilmente informazioni di parte, vi prego di scusarmi per questo.
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