Intervento CdF 24 ottobre 2007

Intervento sulla proposta approvata in Commissione Paritetica per la Didattica l’1 ottobre 2007

In Paritetica è stata formulata una proposta per il Consiglio di Facoltà, con l’approvazione di tutti i presenti, che può riassumersi con questa formula: “Introduzione di un preappello istituzionalizzato e obbligatorio aperto ai non frequentanti”.

Sono trascorsi 2 anni e 6 mesi dall’approvazione della sperimentazione. Un anno dalle elezioni studentesche. Come consiglieri di facoltà, prima ancora che come rappresentanti, non possiamo non riferire in Consiglio che questa sperimentazione ha comportato:

- calo della produttività;

- gli esami fondamentali, soprattutto ai primi anni, sono diventati iperaffollati e difficili da gestire;

- vi sono notevoli difficoltà a realizzare una calendarizzazione delle date degli appelli adeguata;

- si è constatata una generale contrarietà degli studenti nei confronti della sperimentazione, con conseguente disamore nei confronti della Facoltà.

Se la situazione non è peggiore, è solo perché una parte dei docenti prevede uno o due “preappelli”.

In Italia, grazie al cielo, abbiamo degli esami seri, sostanziosi e orali, che richiedono una preparazione più lunga rispetto agli altri paesi.

All’estero, non si ha grande cura per il risultato finale. L’importante è ottenere la sufficienza e andare avanti. Lo dice chi è stato studente Erasmus al secondo anno della triennale in una delle migliori Facoltà di Giurisprudenza europee e ha ottenuto dopo un semestre due 9, due 7 e un 6: una delle migliori medie.

A Trento no. Gli studenti devono laurearsi preparati da questa Facoltà. E possibilmente in corso.

Di qui la proposta della Paritetica. Per dare agli studenti la speranza di concludere il loro percorso di Studi preparati e in corso. È una questione di qualità.

Trentino Riscossioni

Da "L'Adige", 19 agosto 2006.

Nasce Riscossioni spa
TRENTO - Nasce Trentino Riscossioni spa, la società provinciale che dal 1° gennaio gestirà il flusso di riscossioni delle entrate pubbliche, pari a oltre 530 milioni di euro l’anno. Trentino Riscossioni, inoltre, svolgerà l’attività di organismo pagatore nel settore agricolo, cioè erogherà i contributi previsti dai regolamenti comunitari sul Fondo europeo di orientamento e garanzia agricola (Feoga), attualmente dell’ordine di 25 milioni l’anno e gestiti a livello nazionale dall’Agea di Roma, ma che in prospettiva, tra risorse della politica agricola Ue e contributi del Piano di sviluppo rurale, potrebbero arrivare a 78 milioni. Anzi in Provincia si sta valutando l’opportunità di affidare a Trentino Riscossioni come organismo pagatore anche altre tipologie di aiuti all’agricoltura. La giunta Dellai ha approvato ieri lo schema di atto costitutivo e lo statuto della costituenda società per azioni. Per ora socio è la Provincia, ma l’obiettivo è la partecipazione anche dei Comuni.
La necessità di costituire una società provinciale è nata a seguito della soppressione, decisa a Roma, dell’affidamento in concessione del servizio nazionale di riscossione e il trasferimento di queste funzioni all’Agenzia delle entrate. L’Agenzia eserciterà questo ruolo attraverso la Riscossione spa (51% di Agenzia e 49% dell’Inps), che dal prossimo 1° ottobre subentrerà nei contratti tra concessionari ed enti locali. Piazza Dante ha ritenuto che l’accentramento da parte dello Stato dell’attività di riscossione comporti rischi per l’autonomia e con la legge 3 del 16 giugno ha previsto la possibilità di costituire Trentino Riscossioni. La proposta è stata valutata
positivamente anche dal Consiglio delle autonomie locali ed è entrata nel protocollo firmato da Dellai e Anderle il 4 agosto.
Dopo una fase di transizione fino alla fine dell’anno, in cui sarà necessario definire una convenzione con Agenzia delle entrate, da gennaio Trentino Riscossioni diverrà operativa. Nella sua gestione rientreranno entrate provinciali che nel 2005 sono ammontate a 192 milioni, tra cui le tasse automobilistiche (51 milioni), il tributo sul turismo operativo dal 2007 (10 milioni) e il contributo per la non autosufficienza, in corso di approvazione (32 milioni), oltre alle entrate patrimoniali (85 milioni) e alle riscossioni coattive (400 mila euro). Le entrate comunali che passeranno per la nuova società sono stimate, in base a dati 2004, in 262 milioni, di cui 102
milioni di Ici, 30 milioni di tassa rifiuti e 130 milioni di entrate patrimoniali.
Rientrano nell’operatività di Riscossioni spa anche le rette delle Ipab (50 milioni), i pagamenti all’Azienda sanitaria provinciale (22 milioni) e i diritti da versare in Camera di commercio
(7 milioni), per un totale complessivo di 533 milioni. Il vantaggio per i cittadini dovrebbe essere quello di avere un referente unico per tutti i problemi relativi ai tributi provinciali e locali.

Il servizio di lavanderia nella nuova residenza di San Bartolameo

Premessa:

In tutti gli alloggi, fuorché la nuova residenza di San Bartolameo, l’Opera Universitaria garantisce un servizio di lavanderia gratuita.

-       Pro: sistema uguale per tutti, fuori sede con residenza vicina e fuori sede con residenza lontana.

-       Contro: utilizzo inefficiente delle lavatrici che comporta un aumento dei costi (utenze e manutenzione), la frequente inutilizzabilità delle lavatrici perché rotte, uno spreco di risorse (acqua, elettricità).

A San Bartolameo il servizio è stato esternalizzato a una ditta che fornisce le lavatrici e le asciugatrici, e ne garantisce la manutenzione. Il costo è di 2€ per la lavatrice (7,5KG + detersivo) e 1€ per l’asciugatrice. L’Ente non interviene in alcun modo sulla tariffa, ma paga le utenze.

L’Opera Universitaria è quindi passata per il servizio di lavanderia da un costo “X+Y=Z” (dove X sta per l’acquisto delle lavatrici e la manutenzione, e Y sta per le utenze) al solo costo “Y” (utenze).

 

Conseguenza:

De facto si è creata una differenziazione di tariffe tra i fuori sede che abitano vicino Trento e i fuori sede che abitano lontano da Trento, con un aumento di 10-15 euro al mese per questi ultimi. Chi può, porta la biancheria da lavare a casa durante il finesettimana.

L’utilizzo delle lavatrici è sempre inefficiente: gli studenti devono effettuare un lavaggio a settimana, perché i loro guardaroba non consentono loro di resistere per molto tempo, e difficilmente si organizzano per fare lavatrici comuni (esigenze di igiene e di privacy facilmente intuibili). Quindi raramente riescono a raggiungere i 7,5KG di biancheria sporca, anche perché le lenzuola sono lavate dal Consorzio FCS.

 

Prospettive:

Dovendo integrare il servizio lavanderia nelle altre sale della residenza (FCS e San Bartolameo), la ditta sarebbe disposta a introdurre delle lavatrici più piccole (4KG), ma sempre al costo di 2 euro a lavaggio.

Le lavatrici più piccole farebbero risparmiare l’Opera Universitaria in termini di utenze (acqua ed elettricità) e potrebbero essere utilizzate efficientemente dai residenti.

 

Proposta:

Bisogna ripristinare un sistema equo nel quale tutti i residenti pagano la stessa tariffa indipendentemente dalla loro provenienza geografica o dal loro grado di responsabilizzazione.

Bisogna altresì promuovere un utilizzo efficiente delle lavatrici per ridurre i consumi energetici.

Una maggiore efficienza si potrebbe raggiungere attraverso l’utilizzo di:

-       lavatrici piccole da parte di singoli residenti, o

-       lavatrici grandi parte di gruppi di residenti.

Per raggiungere questi obiettivi, si propone una differenziazione tariffaria: 1,50€ per le lavatrici grandi e 1€ per le lavatrici piccole.

Norme per la fruizione delle Residenze universitarie

Premessa

La permanenza nelle strutture abitative  dell’Opera Universitaria è subordinata a principi di civile convivenza e fondata sul reciproco rispetto.

Art. 1 Consegna del posto alloggio

1. Con apposito “verbale di assegnazione” l’assegnatario riceve in consegna, completo di arredamento ed attrezzature, un posto alloggio della cui integrità si fa responsabile quale depositario.
2. L’assegnatario riceve altresì un/a badge/chiave (b/c) che gli permette l’accesso alla residenza. All’eventuale smarrimento o furto del b/c l’assegnatario è tenuto a consegnare dichiarazione di smarrimento o furto ed a rifondere le spese per il costo della sua sostituzione fissato in € 5,00 per il badge ed in € 50,00 per le chiavi (comprensivo del costo per il cambio della serratura).
3. Ciascun assegnatario è altresì corresponsabile degli spazi comuni di pertinenza del proprio alloggio.
4. La tariffa per il posto alloggio si intende per intera mensilità (comprensiva di concorso spese).

 

Art. 2 Deposito cauzionale

1. Al momento della consegna del/la b/c l’assegnatario deve documentare l’avvenuto versamento del deposito cauzionale infruttifero.
2. La somma di cui al comma 1) sarà restituita entro 60 giorni dalla restituzione del/le b/c, qualora il controllo dell’alloggio dia esito positivo.

Art. 3 Termine dell’assegnazione

1. Alla scadenza dell'assegnazione, l'assegnatario è tenuto a restituire l’alloggio, nelle condizioni in cui erano al momento della consegna, fatta salva la normale usura. I locali in uso dovranno essere restituiti sgombri da ogni effetto personale ed in condizioni di pulizia tali da consentire l'accesso ad altri assegnatari.
2. La data di scadenza dell'assegnazione è quella specificata dal verbale di assegnazione per il posto alloggio.
3. Alla scadenza dell’assegnazione o su richiesta dell’Opera Universitaria, l’assegnatario è tenuto a riconsegnare il/la b/c dell’alloggio al personale incaricato; la mancata riconsegna del/la b/c comporterà l’esclusione da ogni altro beneficio offerto dall’Opera Universitaria, nonché l’incameramento, da parte dell’Ente, della cauzione.
4. La scadenza del contratto è anticipata nel caso di revoca dei benefici dovuta al mancato rispetto di norme comportamentali e nel caso di interruzione del contratto per rinuncia agli studi, trasferimento o conseguimento della laurea, nonché per gravi e comprovati motivi aventi carattere di eccezionalità (vedi art. 7).

 

Art. 4 Uso del posto alloggio

1. L'assegnatario è tenuto ad adottare un comportamento tale da non arrecare disturbo o pregiudizio ad altri assegnatari o a terzi. L'assegnatario è tenuto a dare tempestiva comunicazione all'Opera Universitaria di qualsiasi danno arrecato al posto alloggio e agli spazi comuni.
2. L'assegnatario è tenuto ad osservare le normali cautele atte ad evitare furti, incendi o altri pericoli per sé e per gli altri. L'Opera Universitaria declina ogni responsabilità nel caso di furti di effetti personali e di danni causati dall’assegnatario.
3. L'assegnatario deve provvedere alla conservazione e pulizia del posto alloggio ricevuto in consegna, nonché al rispetto della struttura e degli spazi comuni.
4. L’assegnatario deve consentire l’accesso agli incaricati dall’Ente ed agli addetti ai servizi di manutenzione per l’effettuazione degli eventuali interventi tecnici.
5. Possono essere effettuati, da personale autorizzato, controlli ordinari programmati, entro la fascia oraria 09.00 - 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00 e senza necessità di preavviso individuale, al fine di verificare le condizioni dell’alloggio e del suo contenuto ed il rispetto del regolamento; detti controlli saranno comunicati agli assegnatari di posto alloggio secondo le modalità ritenute più idonee dall’Opera.

Nell’eventualità che l’assegnatario non sia presente, gli incaricati, dotati di copia del/la b/c, lasceranno all’interno dell’alloggio un modulo con la descrizione dell’esito del controllo. In caso di esito negativo, il controllo verrà ripetuto entro 7 giorni.

Qualora quest’ultimo desse ancora esito negativo, l’assegnatario sarà soggetto alle sanzioni di cui all’art. 9.

Alla scadenza dell’assegnazione, alla restituzione del/la b/c o entro le 48 ore successive, verrà effettuato un dettagliato controllo di fine assegnazione, per verificare le condizioni dell’alloggio e del suo contenuto. Qualora il controllo risulti positivo, si procederà alla restituzione del deposito cauzionale di cui all’art. 2. Qualora il controllo risulti negativo sarà trattenuto dalla cauzione l’importo atto a rifondere il danno.

6.  Il personale autorizzato dall’Opera Universitaria può comunque accedere all’alloggio per gravi e urgenti motivi e ogni qual volta si renda necessario intervenire per assicurare il rispetto del regolamento. 
 
 
 
 
 

Art. 5 Divieti

1. è severamente vietato:

1. installare fili o prese elettriche, oltre ai punti luce esistenti, e comunque apportare qualsiasi modifica agli impianti, nonché utilizzare prese multiple inidonee;
2. cuocere o riscaldare cibi e bevande nelle camere;
3. cedere a terzi l'uso dei locali;
4. tenere animali nei locali della residenza e nelle aree esterne ad essa annesse;
5. arrecare disturbo agli altri assegnatari, in particolare dopo le 23.00, o tenere un comportamento tale da risultare incompatibile con le esigenze degli altri assegnatari;
6. fumare in ogni locale;
7. effettuare fori (con chiodi o altro) sulle pareti, porte o arredi;
8. destinare al proprio uso particolare qualsiasi parte dei locali e spazi comuni;
9. impiegare, nelle camere destinate agli utenti, fornelli di qualsiasi tipo, di stufe a gas o stufe elettriche o simili;
10. tenere materiali infiammabili, sostanze radioattive nelle stanze e negli spazi comuni;
11. gettare o depositare immondizie o rifiuti fuori dagli appositi contenitori impiegati per la raccolta differenziata;
12. collocare sui terrazzi e sui davanzali qualsiasi oggetto la cui presenza possa costituire pericolo per l’incolumità dei passanti o sia vietata dai regolamenti comunali vigenti;
13. gettare nei condotti di scarico dei sanitari materiali che possano otturare le tubazioni;
14. eseguire o far eseguire lavori di riparazione;
15. asportare o introdurre mobili o attrezzature di qualunque tipo nei locali comuni e nelle stanze , salvo casi esplicitamente autorizzati dal Gestore;
16. detenere armi di ogni tipo;
17. introdurre sostanze stupefacenti.

 

Art. 6 Presenze esterne

1. L'assegnatario può ricevere ospiti, in via non continuativa, dalle ore 08.00 alle ore 23.00, sotto la propria responsabilità, comunicandone il nome al portiere di servizio nelle residenze ove il servizio è attivo. Le persone in visita dovranno consegnare, presso la portineria, un documento di identità valido, che verrà loro restituito al termine della visita stessa.
2. Al momento della consegna del documento di identità verrà rilasciato un pass che l’ospite è tenuto a restituire all’uscita e ad esibire in caso gli venga richiesto dal personale autorizzato.

Art. 7 Decadimento o interruzione del beneficio

1. L'assegnatario deve comunicare per iscritto all’Opera Universitaria, con preavviso di almeno 30 giorni, il verificarsi dei seguenti fatti:

  a) acquisizione del titolo del corso al quale è iscritto (proclamazione di laurea);

  b) rinuncia del posto alloggio per trasferimento ad altra sede universitaria;

  c) rinuncia del posto alloggio per interruzione degli studi;

  d) rinuncia al posto alloggio per altri motivi.

2. Se la rinuncia al posto alloggio è effettuata da studenti partecipanti a progetti di mobilità internazionale, per motivi di studio certificati dall’Università estera,  il preavviso è ridotto a 15 giorni;
3. Nel caso in cui non venga rispettato il preavviso di cui ai commi 1 e 2, gli assegnatari saranno tenuti al pagamento di 30 giorni.
4. La riconsegna del/le b/c è fissata al giorno successivo alla scadenza del contratto. Qualora tale scadenza non venga rispettata sarà applicata una penale pari all’importo della cauzione.
5. Nel caso in cui si verifichino i fatti di cui alla lettera d), anche nel rispetto dei termini di preavviso, l'assegnatario è vincolato al pagamento della tariffa mensile fino alla data di riconsegna del/la b/c ad una penale pari all'importo della cauzione.

Qualora il verificarsi della lettera d) sia dovuto a gravi motivi aventi carattere di eccezionalità lo studente può, previa valutazione da parte del Direttore dell’Ente delle motivazioni addotte, essere esonerato dal pagamento della penale. 

Art. 8 Richieste di proroga della durata dell’assegnatari del posto alloggio

1. La scadenza dell’assegnazione, per gli assegnatari di posto alloggio,  è indicata sul contratto. Nel caso di richiesta di proroga gli assegnatari sono tenuti a presentare istanza scritta all’Opera Universitaria almeno 30 giorni prima dell’originaria scadenza. Le richieste di proroga saranno valutate in base alla disponibilità di alloggi.

Art. 9 Sanzioni

1. L'assegnatario che violi le presenti Norme o incorra in morosità nel pagamento delle tariffe, è soggetto alle seguenti sanzioni:

a) richiamo scritto;

b) sanzione di € 100,00;

c) revoca del beneficio del posto alloggio e segnalazione all’Università;

d) revoca di tutti i benefici erogati dall'Opera Universitaria.

2. Tali sanzioni devono essere comunicate per iscritto all’interessato che può presentare le proprie osservazioni per iscritto entro 5 giorni dal ricevimento della comunicazione.
3. Il richiamo scritto è irrogato dal Responsabile incaricato o da un suo sostituto. L’assegnatario di posto alloggio può ricevere al massimo 3 richiami scritti oltre i quali incorre nelle sanzioni di cui alle lettere b), c) e d) del comma 1,  a seconda della gravità delle violazioni. Previa valutazione da parte del Direttore dell’Opera o del Presidente, a seconda della gravità della violazione, l’assegnatario incorre nelle sanzioni di cui ai punti b), c) e d).
4. Le sanzioni di cui al comma 1 punti b) c) e d), sono irrogate, con comunicazione scritta tramite raccomandata a mano, dal Direttore dell'Opera Universitaria, sentito il Presidente della Commissione Assistenza.
5. Nel caso in cui si verifichino i fatti di cui alle lettere c) o d) l’Opera Universitaria trattiene il deposito cauzionale a titolo di penale e l’assegnatario è tenuto al pagamento dell’intera mensilità d’affitto.

 

Art. 10 Responsabilità pecuniaria

1. Nel caso in cui vengano rilevati guasti, danni o ammanchi non imputabili al normale deperimento d’uso oppure ammanchi di arredi o suppellettili e nel caso in cui si rendano necessari interventi di pulizia straordinaria per la negligenza degli occupanti, l’assegnatario deve rifondere le spese sostenute dall’Ente per la riparazione o l’acquisto del bene danneggiato o mancante, o per l’intervento straordinario effettuato. I costi saranno maggiorati del 20% a copertura degli oneri amministrativi.

Qualora non sia possibile identificare il responsabile del danno, dell’ammanco o della negligenza, saranno considerati responsabili pro quota gli alloggiati che usufruiscono degli spazi comuni.

In particolare il Responsabile della Residenze, o altra persona da lui incaricata, che rilevi danni, ammanchi o negligenze procede alla loro contestazione redigendo apposito verbale. Il verbale può essere sottoscritto anche dallo studente o dagli altri occupanti l’alloggio, che potranno presentare proprie osservazioni per iscritto entro 5 giorni; nel qual caso decide il Responsabile incaricato entro 15 giorni dall’avvenuta contestazione.

L’importo del danno deve essere versato entro 15 giorni dalla notifica, pena l’immediata revoca del posto alloggio. 

Art. 11 Assenze

1. L’assegnatario è tenuto ad utilizzare in modo continuativo il posto alloggio assegnatogli. Le assenze superiori ai 15 giorni continuativi devono essere comunicate e motivate. L’inosservanza è considerata assenza ingiustificata e comporta l’immediata revoca del posto alloggio con pagamento di una penale, pari all'importo della cauzione.
2. La conferma del posto alloggio è subordinata alla regolarizzazione di eventuali pendenze con l’Opera Universitaria di Trento.

Art. 12 Trasferimento d'ufficio ad altro alloggio

1. Il Direttore, o suo delegato, effettuerà il trasferimento d’ufficio ad altro alloggio, anche durante il periodo di assegnazione, nella stessa struttura o in altra struttura, quando si ritenga opportuno di separare assegnatari la cui vicinanza sia diventata difficile a causa di accertata incompatibilità.

L’Ente si riserva la facoltà di procedere a trasferimenti dell’ospite assegnatario, anche per esigenze organizzative, funzionali o di servizio, anche durante il periodo di locazione. 

Art. 13 Malattie

1. L’assegnatario è invitato a segnalare malattie contagiose, certificate da personale medico sanitario.

L’Opera Universitaria, sentita l’autorità sanitaria, può sospendere temporaneamente l’assegnatario dall’uso del posto alloggio fino alla completa guarigione che dovrà essere certificata. 

Art. 14 Norme finali

1. Le presenti "Norme" per la fruizione dei servizi abitativi dell'Opera Universitaria sostituiscono le precedenti
2. Il presente regolamento è applicabile anche alle strutture gestite dall’Opera Universitaria, ma non in proprietà.
3. Resta salva la facoltà del proprietario dell’immobile di segnalare eventuali inadempienze degli assegnatari del posto alloggio.

 

Art. 15 Modalità di comunicazione

L’Opera Universitaria può avvalersi, per comunicare con gli studenti, indifferentemente di strumenti cartacei o elettronici.

Art. 16 Norme di rinvio

1. Per quanto altro non previsto nel presente regolamento si fa riferimento alle disposizioni dei codici civile e penale e delle leggi e regolamenti in vigore nella Repubblica Italiana.

Assemblea

Assemblea di Tutti gli Studenti di Giurisprudenza

Dal Portale d’Ateneo del 13/11/07:

“I rappresentanti degli studenti viste le recenti innovazioni all'organizzazione della didattica invitano i colleghi ad una assemblea di confronto prevista per GIOVEDI'15 NOVEMBRE dalle ore 13 alle 14.45 presso l'AULA 2.
I rappresentanti auspicano una partecipazione numerosa da parte di tutti gli studenti.”

Dibattito Informativo sul
TERZO APPELLO
Giovedì 15 Novembre
dalle 13 alle 15
Aula 2

vi aspettiamo numerosi!!

i vostri rappresentanti

Convenzione Università-Opera Universitaria 2007-2009

Accordo di collaborazione

tra Università degli Studi di Trento e Opera Universitaria

Tra le parti:

· Università degli Studi di Trento, via Belenzani n° 12, in persona del Magnifico Rettore Prof. Davide Bassi, di seguito UNITN,

e

· Opera Universitaria di Trento, via Tomaso Gar, 29 in persona del Presidente, Prof. Fulvio Zuelli, di seguito OPERA,

Premesso che:

1) UNITN è consapevole che lo sviluppo dei servizi agli studenti assume un peso sempre più rilevante tra gli aspetti che incidono sulla qualità della formazione universitaria; si rende conto altresì della necessità di fornire servizi sempre più vicini alle esigenze di chi affronta la scelta universitaria, di chi si iscrive e si inserisce in un percorso universitario; ritiene pertanto opportuno mantenere un rapporto privilegiato con OPERA;

2) OPERA, Ente funzionale della Provincia Autonoma di Trento preposto al diritto allo studio universitario, è un punto di riferimento e di servizio sia per gli studenti universitari che per gli studenti delle scuole superiori, rispetto alle attività connesse al diritto allo studio, ad iniziative culturali e di tempo libero, orientamento, servizi per i disabili, sostegno psicologico ed ha con ciò sviluppato al proprio interno competenze e professionalità specifiche.

Si conviene di stipulare il seguente accordo di collaborazione:

A. Servizi di orientamento pre-universitario,

UNITN ed OPERA collaborano fattivamente sotto la regia di UNITN.

• La partecipazione di OPERA nell’attività di orientamento si realizza nei seguenti ambiti:

a) Finanziamento di n° 35 studenti orientatori (150 ore);.

b) Disponibilità di buoni pasto spendibili all’interno dei ristoranti universitari, con costo a carico dei singoli pari a quello previsto per gli studenti universitari, in occasione delle iniziative di orientamento;

I costi di cui alla lettera a) verranno rimborsati a UNITN a fine anno sulla base di una specifica rendicontazione, mentre quelli di cui alla lettera b) saranno direttamente a carico di Opera.

B. Servizi a favore dei Disabili

Le attività relative ai servizi a favore degli studenti disabili vengono gestite da OPERA secondo quanto previsto dalla legge 104/’92 e successive modificazioni (L. 17/99). In particolare OPERA si occupa dell’assistenza agli studenti disabili, all’organizzazione del tutoraggio specializzato, alla gestione di uno spazio di accoglienza ed alla realizzazione di investimenti destinati alla sperimentazione di progetti per disabili sensoriali.

Unitn si impegna a versare l’80% del contributo erogato dal MIUR, sulla base dei parametri di riparto concordati con la CNUD.

C. Servizio di Consulenza Psicologica:

OPERA provvede alla gestione del servizio di consulenza psicologica nei suoi diversi aspetti in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione e Cognizione.

L’onere a carico Opera Universitaria è quantificato in € 25.000 annui

D. Attività delle associazioni studentesche

Ai sensi del regolamento relativo alle "Norme di intervento per il sostegno delle attività culturali e sociali promosse da cooperative e associazioni studentesche dell'Università degli Studi di Trento" UNITN e OPERA impegnano i fondi da destinare al sostegno delle attività in oggetto a inizio di ogni anno.

• La partecipazione di OPERA nelle ATTIVITA’ CULTURALI si realizza nei seguenti ambiti:

a) Attività amministrativa per l’erogazione dei fondi alle associazioni (raccolta istanze, istruttoria, provvedimenti, liquidazioni, relative comunicazioni);

b) Finanziamento delle iniziative delle associazioni studentesche, in applicazione di quanto deliberato dalla Commissione congiunta UNITN e OPERA;

c) Trasmissione degli elenchi per la verifica dei requisiti necessari per raggiungere lo status di “associazione studentesca”.

• La partecipazione di UNITN nelle ATTIVITA’ CULTURALI si realizza nei seguenti ambiti:

a) Assegnazione degli spazi destinati a sede delle associazioni studentesche;

b) Controlli sui requisiti dei soci delle associazioni;

c) Collaborazione all’attività amministrativa della commissione congiunta.

UNITN contribuisce alle spese, versando anticipatamente ad OPERA un contributo € 20.000,00 all’anno e un ulteriore contributo “una tantum” per l’anno 2007 per il finanziamento delle attività Tavolo delle associazioni studentesche pari a 5.000,00 euro

E. Sportello OPERA a Rovereto

Al fine di rispondere adeguatamente alle esigenze di informazione e di servizio degli studenti iscritti presso il Polo di Rovereto si attiva, in quella sede, uno sportello informazioni dell’Opera Universitaria. UNITN si assume l’onere di attivare rapporti di collaborazione ed OPERA si impegna a formare e coordinare i collaboratori e gli studenti 150 ore utilizzati.

OPERA, corrisponde ad UNITN € 8.000,00 a copertura degli oneri precedentemente illustrati.

F. Sportello estivo

UNITN e OPERA si impegnano a rafforzare il coordinamento per le attività di erogazione dei benefici per il diritto allo studio e per le attività di immatricolazione, in particolare:

a) UNITN ed OPERA predisporranno in stretta collaborazione il bando di concorso per la concessione dei benefici per il diritto allo studio, pianificando congiuntamente scadenze e modalità di accesso;

b) UNITN si impegna a trasmettere entro il 30 giugno gli importi definitivi delle tasse, l’aggiornamento dei corsi di studio ed i tracciati record dei file necessari all’importazione dei dati sugli esoneri, al fine di permettere alla software house ed ad OPERA di effettuare i necessari test;

c) OPERA si occuperà della gestione dello sportello di raccolta delle domande di borsa di studio, posto alloggio ed esonero tasse, con l’ausilio di personale dipendente, studenti part-time, collaboratori esterni;

d) OPERA si accollerà il costo del software, delle dotazioni informatiche necessarie allo sportello e di eventuali rapporti con gestori esterni del servizio;

e) UNITN si impegna a collaborare con il settore assistenza di OPERA per le procedure previste dal bando di concorso sia in fase di sportello estivo che per quanto riguarda l’attività svolta durante l’anno: controlli sulle carriere degli studenti, controlli di merito, comunicazioni relative alle rinunce, trasferimenti, lauree, etc.

f) UNITN si impegna a garantire l’accesso agli archivi di segreteria (puntuale ed aggregato) ai fini di un fattivo controllo sui dati di merito degli studenti, ed all’eventuale modifica delle attuali “viste” che si rendessero necessarie per l’implementazione di nuove procedure.

g) Il rapporto OPERA-UNITN così costituito rimane in essere anche in fase successiva alla chiusura dello sportello per favorire il raccordo degli interventi previsti a favore dei studenti in situazioni particolari.

G. Servizio call center

UNITN e OPERA intendono mantenere il servizio di call center per la gestione dei contatti telefonici e via internet (e-mail) d’informazione sui percorsi formativi, sui servizi agli studenti e sul diritto allo studio.

I relativi costi vengono sostenuti per i 2/3 da UNITN e per 1/3 da OPERA. UNITN si impegna a liquidare le fatture mensili rilasciate dal fornitore del servizio mentre OPERA corrisponde ad UNITN la quota di propria competenza in sede di rendicontazione reciproca dei servizi gestiti nel 2007 e dei relativi costi

H. Centro Convegni Panorama:

UNITN pagherà l’utilizzo del Centro Panorama in base al listino prezzi definito dal gestore. In particolare:

a) Affitto sale:

· Sala grande 400,00 € a giornata (200€ ½ giornata) + iva;

· Sala piccola: 100,00 € a giornata (50€ ½ giornata) + iva;

b) Pernottamenti ospiti:

· almeno 18 stanze a tariffa convenzionata (singola a 30,00 €, IVA compresa, con colazione; doppia a 50,00 €, IVA compresa, con colazione)

c) pranzi convegni:

· pranzo ridotto: 10€ + iva (bevande escluse);

· pranzo completo : 20€ + iva, (bevande escluse)

d) Utilizzo telefono e rete in base ai consumi.

UNITN garantisce un contributo di € 50.000,00 anno, da liquidare a OPERA o al Gestore del Centro, a parziale copertura dei costi di gestione sostenuti da OPERA per il Centro Congressi Panorama.

I. Sostegno alla Mobilità Internazionale

a) OPERA si impegna a garantire ad UNITN almeno 300 posti letto per l’anno accademico 2006/2007, con l’impegno di cercare di incrementare il più possibile tale disponibilità tenuto conto del numero di posti da assegnare agli studenti “da bando” ed agli studenti disabili;

b) UNITN si impegna ad effettuare una precisa programmazione da effettuarsi entro il mese di luglio;

c) OPERA si impegna a considerare gli studenti, partecipanti al progetto DOPPIA LAUREA, fino ad un massimo di due anni come studenti fuori sede e pertanto beneficiari di borsa maggiorata. I requisiti per la borsa di studio sono esplicitati nel bando annualmente pubblicato da OPERA ed UNITN;

d) OPERA si impegna ad erogare un contributo una tantum agli studenti partecipanti a progetti di SCAMBIO BILATERALI. Tali studenti dovranno essere in possesso dei requisiti di merito richiesti dai bandi per le borse di studio e requisiti economici doppi rispetto a quelli per gli studenti iscritti all’Università di Trento. Il contributo, erogato in misura fissa, ammonterà ad € 1.500 a studente.

N. Altre attività

§ il personale dipendente di OPERA sarà ammesso ai corsi di formazione organizzati da UNITN per il proprio personale;

§ Opera si impegna a contribuire alle attività del Welcome office, mettendo a disposizione servizi e spazi nelle occasioni in cui si rendesse necessario;

§ UNITN si impegna a collaborare per la gestione dei servizi di network presso lo Studentato di S. Bartolameo, previa sottoscrizione di apposito accordo per la definizione degli aspetti progettuali, operativi ed economici.

O. Durata

Il presente accordo ha durata per il triennio 2007-2009. Le parti potranno concordare modifiche o integrazioni al presente accordo tramite la sottoscrizione di addendum entro il 31 marzo di ogni anno solare.

Trento, 27 maggio 2007

Università degli Studi di Trento Opera Universitaria

Il Magnifico Rettore Il Presidente

________________________ ________________________

Corsi liberi e laboratori applicativi a.a. 2007/08

Corso Libero	crediti	semestre	Docente
Aspetti criminologici e giuridici del fenomeno mafioso	2	1°	Prof. G. Fornasari Dott. Andrea Di Nicola
Ordinamento forense e deontologia professionale	2	1°	Avv. A. De Bertolini
Informatica e documentazione giuridica	2	1°	Prof. G. Pascuzzi – Dott. A. Rossato
Laboratorio Applicativo	crediti		Docente
Atti e questioni del processo civile europeo	2	1°	Prof.ssa Ena-Marlis Bajons
Atti e questioni di clinica processuale	2	1°	Prof. M. Marinelli – Dott.ssa L. Baccaglini
Biotecnologie, sicurezza alimentare e tutela dell’ambiente	2	1°	Dott.ssa S. Bertazzo – Dott. E. Caliceti
Diritto e giurisprudenza dei paesi dell'America Latina e del sistema interamericano di protezione dei diritti dell'uomo in tema di crimini internazionali	2	1°	Prof. Ezequiel Malarino
I contratti della Pubblica Amministrazione	2	1°	Dott.ssa E. Stefani
I principi comunitari del diritto amministrativo	2	1°	Dott.ssa G. Bertezzolo
Il metodo giuridico nel sistema romanista	2	1°	Prof. G. Santucci – Dott. N. D. Luisi
Il procedimento amministrativo tedesco	2	1°	Dott.ssa C. Fraenkel
Introduzione alla logica	2	1°	Dott. F. Berto
L’ente pubblico e l’organismo di diritto pubblico	2	1°	Dott. A. Cassatella
La responsabilità della pubblica amministrazione nelle sentenze dei giudici amministrativi	2	1°	Dott.ssa S. Pellizzari
La responsabilità sciistica	2	1°	Dott. U. Izzo - Dott.ssa L. Di Paolo
La traduzione del diritto comunitario ed europeo	2	1°	Dott.ssa E. Ioriatti – Dott.ssa L.A. Orme – Dott. B. M. Albanese
La tutela dell’incapace nel diritto civile: interdizione, inabilitazione, amministrazione di sostegno	2	1°	Dott. C. Bona
Le regole comunitarie in materia di concorrenza	2	1°	Dott. M. Carpagnano
Metodologia della scrittura forense	2	1°	Dott. F. Brangian
Organi politici e organi dirigenziali nella pubblica amministrazione	2	1°	Dott. F. Cortese
Politica e diritto. Karl Kraus e la crisi della civiltà	2	1°	Dott. M. Cau
Tassazione delle imprese	2	1°	Dott. M. Martelli
Comparative medical malpractice	2	2°	Dott. U. Izzo - Prof.ssa Lara Khoury
Dimensione religiosa e diritto nello Stato laico	2	2°	Dott. A. Schuster
Diritto bancario e degli intermediari finanziari	2	2°	Dott. F. Sartori – Avv. P. Cristoforetti
Gli strumenti del lavoro giuridico	2	2°	Dott.ssa A. Iunti
I profili tributari delle società cooperative	2	2°	Dott. F. Montanari
Il provvedimento amministrativo	2	2°	Da Bandire
Il sistema sanzionatorio penale	2	2°	Dott.ssa A. Menghinii
L’attività amministrativa	2	2°	Da Bandire
L’impatto della scienza medica nel processo	2	2°	Dott.ssa G. Di Paolo – Dott. F. Cembrani
L’imputazione nel processo penale	2	2°	Dott. M. Bazzani
La Corte dei Conti e le sue funzioni	2	2°	Dott. C. Mancinelli
La Giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea sul diritto antidiscriminatorio	2	2°	Dott.ssa E. Stenico
La giurisprudenza della Corte di Giustizia in materia di imposte dirette	2	2°	Dott. P. Conci
La riforma dell’ordinamento giudiziario: la funzione giudiziaria tra separazione dei poteri ed organizzazione	2	2°	Dott. S. Penasa
La separazione ed il divorzio	2	2°	Dott. C. Bona
La sicurezza alimentare in diritto comparato: regole e culture del cibo a confronto	2	2°	Dott. M. Ferrari
La società a responsabilità limitata nella prospettiva comparata	2	2°	Dott. V. Sangiovanni
Le società di persone: modello organizzativo legale ed autonomia contrattuale	2	2°	Dott. A. Benussi
Licenze d’uso sui contenuti digitali: modelli e tecniche di redazione	2	2°	Dott. R.Caso – Dott.ssa F. Lorenzato – Dott. T. Margoni – Dott. A. Rossato
Mercati e strumenti finanziari	2	2°	Dott. M. Rondinelli
Regimi di appartenenza nell’ottica dell’analisi economica del diritto	2	2°	Dott. A.Pradi - Dott. A. Rossato
Sicurezza informatica e protezione dei dati personali	2	2°	Dott. R. Caso – Dott. P. Guarda – Dott. T. Margoni