Questo è un post breve.
E' giunta notizia che alcuni studenti di giurisprudenza del primo anno stanno raccogliendo firme per tornare ai due appelli. Sembrerà strano ma ci credo.
Un professore del primo anno ha parlato male dei tre appelli a lezione e quelle povere matricole (facilmente suggestionabili?) hanno iniziato a raccogliere firme.
Non credo (mi auguro) che questa iniziativa avrà grande successo. Sicuramente però peserà in termini "politici". Alcuni professori potranno infatti dire che i rappresentanti degli studenti vanno contro ciò che vogliono veramente gli studenti.
APPELLO: se conoscete gli studenti che stanno facendo la raccolta avvertiteli dell'errore che stanno commettendo. Se è il caso date loro l'indirizzo di uno qualsiasi dei rappresentanti in modo che possiamo informarli noi.
Grazie e buona vita.
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10 commenti:
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per quanto mi riguarda, ancora grazie per i tre appelli.
S.
Questo quanto ho scirtto su ForumStudentiTrento:
"Salve a tutte e a tutti
sono l'onnipresente rappresentante degli studenti.
Scusate se non mi faccio vedere da molto tempo su questa discussione, ma ho avuto un pò da fare con gli altri onnipresenti rappresentanti Razz
Aggiorno sugli ultimi eventi, per quelli che precedono invito a leggere il blog.
(Soprattutto per quanto riguarda la questione
- preappello
- prove intermedie)
Ci siamo appena incontrati, i rappresentanti degli studenti, nella saletta rappresentanti per discutere del problema "salto appello". Ovviamente siamo tutti contrari al "salto appello".
Riassumo gli eventi come ricostruiti da noi rappresentanti:
Nella paritetica del 2 ottobre (si veda il blog), negli ultimi secondi, un docente accenna alla questione salto appello. Un altro docente dice una cosa del tipo "si farà come una volta c'è chi vuole farlo e chi non vuole farlo".
Nel Consiglio di Facoltà del 24 ottobre (si veda il blog) un docente dice una cosa del tipo "ma ora che ci saranno solo 20 giorni tra un appello e l'altro, come farà lo studente a preparare un esame come diritto processuale civile o diritto romano se è stato bocciato al primo appello?". Il Preside, che fino all'ultimo preparava la polpetta avvelenata da farci mangiare, dice "si farà come prima, con il salto d'appello". Il dibattito continua su altri argomenti. Alla fine viene messa a votazione la proposta di passare da due appelli a tre appelli. La proposta passa con 24 voti a 16.
Come più volte denunciato sul blog, il nostro Consiglio di Facoltà si caratterizza per la notevole fumosità. In quel pantano di parole spesso le decisioni vengono prese voltando pagina, senza chiedere neanche la votazione (così per esempio era stato due anni fa per il passaggio da tre a due appelli).
Dopo qualche giorno si scrivono il verbale e le delibere del Consiglio di Facoltà.
Vi stupirò: non esiste una delibera che stabilisce il passaggio da due a tre appelli! Shocked
Non è stata ancora scritta. Il 24 ottobre c'è stata la decisione. Oggi 6 novembre non è stato scritto nulla di ufficiale.
Good news: nella bozza di delibera scritta dal segretario verbalizzante non si accenna neanche al salto appello (nel senso che non solo non si parla di "obbligo di salto appello, non si parla proprio di salto appello). E' normale, visto che la votazione è stata solo su "introdurre un terzo appello nella sessione di esami successiva al corso".
Bad news: la bozza però viene solitamente visionata dal Preside.
Nei sistemi democratici i verbali di una seduta vengono approvati dall'assemblea nella seduta successiva. Nel Consiglio di Facoltà di Giurisprudenza NO! Shocked
Stiamo lavorando, tutti i rappresentanti, provenienti da diverse aree geografiche e politiche, per far sì che nella delibera non compaiano strane cose. Per esempio il salto appello. Altro esempio un "divieto di prove intermedie e preappelli".
Gli appelli al tempo dei due appelli
Molti docenti del primo anno, con piglio reazionario, parlano male dei tre appelli e dei rappresentanti degli studenti. Non mi stupisce, visto che hanno votato contro i tre appelli.
Le critiche hanno presa sugli studenti del primo anno soprattutto perchè questi non hanno ancora sperimentato l'esame universitario.
Proprio a loro è quindi dedicata questa parte del post.
Ai tempi dei due appelli i docenti avevano il vezzo di collocare gli appelli nei giorni prossimi al Consiglio di Facoltà.
Es. Consiglio di Facoltà il 19 dicembre e il 23 gennaio: I appello il 17 dicembre - II appello il 21 gennaio.
Il risultato era che su due mesi di sessione di esami si utilizzava un mese e mezzo massimo. Il risultato era anche che per tre esami c'erano due date utili.
Con i tre appelli, tutti dovrebbero avere la possibilità di sostenere un esame a dicembre, uno a gennaio e uno a febbraio.
Se poi ci sarà qualche genio che riuscirà a finire tutti gli esami a gennaio (o a dicembre), tanto meglio per lei/lui.
Riflessione sul "provare" l'esame.
L'esame non si prova: si supera. Quando arrivai a Trento nel lontano 2003, ricordo che tutti i docenti dissero il primo giorno di lezione: "questi sono i libri, bisogna iniziare a studiare da subito".
Il sistema dei due appelli obbedisce a una filosofia educativa: "swim or sink", o nuoti o crepi. O passi l'esame o ci rivediamo il prossimo semestre.
Il risultato della sperimentazione fu che qualcuno ha avuto l'esaurimento nervoso, qualcun altro deve ancora dare istituzioni di diritto romano e qualcun altro ha imparato a nuotare.
I tre appelli sono pericolosi perchè c'è il rischio che la gente pensi: oh che bello, posso dare tre volte diritto romano!
E' un rischio che 18 docenti e 6 studenti hanno voluto prendere in Consiglio di Facoltà.
Scusate, l'intervento è lungo, ma ho cercato di rispondere a tutte le critiche sollevate in questa discussione.
Come rappresentanti, tutti i rappresentanti, stiamo organizzando un'assemblea nella quale si parlerà degli appelli.
Non vi nascondo che dopo tutto il lavoro fatto, dopo l'ultimo Consiglio di Facoltà, dopo la reazione di alcuni docenti, dopo la reazione di alcuni studenti, mi è venuta l'orticaria Razz
E parlare ancora di appelli non aiuta...
Ma è il bello dell'Università, sfruttiamo, finchè si può, l'opportunità di dialogare.
Buona preparazione
anax
p.s.
Sul sito di facoltà, nella bacheca dei rappresentanti (vicino Aula C), nell'etere, ci sono le e-mail dei rappresentanti. Scriveteci per qualsiasi dubbio o problema. A volte aiuta noi a capire che cosa vogliono gli altri studenti e gli altri studenti che c'è qualcuno che li rappresenta (o cerca di farlo)."
Sono stato davvero pesante e prolisso. Ma soprattutto non ho concluso adeguatamente:
fletto i muscoli e sono nel vuoto
Avvertirli dell'errore?! Qui bisogna gambizzare!
Ciao Vale,
finalmente siete riusciti nell'impresa di riottenere i tre appelli che ci avevano sottratto a mio parere stupidamente.
Grazie ancora per i vostri sforzi, perchè da studentessa spesso lavoratrice e laureanda un appello è una possibilità in più di stare nei tempi con lo studio.
bacioni, ARy
Gentile rappresentante e rappresentanti,per quanto possiate abbandonarvi ad elogi palesemente eccessivi della "compiuta missione " del terzo appello,pur se umilmente e nell'ingenuità di studente del primo anno vorrei sottoporre alla vostra attenzione alcuni aspetti della riforma realizzata che sembra vi ostiniate a trascurare se non persino ad ignorare.Prima di cominciare vorrei tuttavia far presente che il commento "facilmente suggestionabili" poteva essere evitato(non siamo poi così banali dall'aderire ad una opinione solo perchè "autorevole".....).Innanzitutto é indubbiamente vero che tre appelli anzichè due siano di vantaggio per tutti,ma è altrettanto vero che risulta quasi impossibile iscriversi al primo appello in quanto pur avendo studiato con regolarità sin da principio occorre sempre un certo lasso di tempo per la preparazione conclusiva all'esame.In secondo luogo,e questo é l'errore più evidente e trascurato,l'eccessiva vicinanza dei primi appelli risulta ENORMEMENTE SVANTAGGIOSA per i frequentanti!!!!!!!!!!Effettivamente la proposta della raccolta firme da parte di certuni non è stata affatto intelligente ,ma è inconcepibile che voi non abbiate minimamente considerato questo aspetto,considerando anche il fatto che di fronte alle perplessità di non pochi studenti siate ricorsi alla patetica solfa del "pensare positivo".Nessuno mette in dubbio l'importanza di presentarsi all'esame preparati e sereni,ma è parecchio comodo pensare che questo possa risolvere la questione della vicinanza degli appelli o per di più eliminare una possibile bocciatura.E' un ridicolo tentativo di negare l'evidenza del problema!Da qui é nato infatti il pensiero malvagio che la riforma fosse stata fatta per favorire non frequentanti e fuori corso!Vorrei inoltre aggiungere che sarebbe stato più opportuno dare inizio alla sperimentazione in un momento diverso dalla +/-metà di novembre,praticamente a ridosso della fine dei corsi!Noi.."povere"(é questo l'appellativo,vero?)matricole già nella difficoltà di cambiare metodo di studio ci siamo trovate a dover cominciare la preparazione troppo in ritardo per poter sostenere un primo appello,se non un preappello!In conclusione(e relativamente a ciò apprezzo il fatto che vi stiate già battendo)il sistema dei tre appelli potrebbe funzionare soltanto se sin dall'inizio fosse pubblicato il calendario degli esami dell'anno accadamico affinchè ciascuno possa,ripeto,sin dall'inizio e quindi in tempo utile programmare la disposizione degli esami da sostenere nel corso della sessione!Spero di non essermi dilungato troppo e porgendovi cordiali saluti chiedo gentilmente una vostra risposta.A presto.
Ciao Kowalsky,
scusa se mi sono lasciato andare nell'uso di aggettivi poco felici quali "povere" e "impressionabili".
Ho cercato di esprimere in poche righe lo sgomento di uno studente che ha vissuto sulla propria pelle il passaggio da tre a due appelli, di fronte alla richiesta di alcuni studenti del primo anno.
Le critiche che sollevi tu erano già state presentate nell'assemblea organizzata da tutti i rappresentanti. In quella sede avevamo dato la risposta di tutti i rappresentanti.
Qui scrivo solo io, quindi questa sarà solo una risposta di parte. Spero che ti vada bene lo stesso.
- "risulta quasi impossibile iscriversi al primo appello in quanto pur avendo studiato con regolarità sin da principio occorre sempre un certo lasso di tempo per la preparazione conclusiva all'esame"
La preparazione agli esami è soggettiva. C'è chi riesce a sostenere un esame il giorno dopo la fine del corso e chi ha bisogno di almeno un mese.
Colpa mia, non so quando terminano tutti i corsi del primo anno. Mi auguro che su tre corsi da 9CFU=63 ore di lezione frontale, almeno uno sia finito entro la settimana scorsa (fine novembre). Se così fosse avresti 20 giorni dopo la fine della lezione per l'ultima fase di preparazione dell'esame. Ti assicuro che è un lusso che non avrai per il resto della tua carriera accademica.
- "patetica solfa del "pensare positivo""
L'idea è dell'altro rappresentante, ma la condivido in toto. Ho visto superare esami difficilissimi "pensando positivo".
Non era una scusante per i tre appelli, ma un suggerimento dato da un "vecchio" studente a dei "nuovi" studenti che si approcciano per la prima volta al "meraviglioso" mondo dell'esame universitario. (ho messo troppe "", cercherò di moderarmi).
- "pensiero malvagio che la riforma fosse stata fatta per favorire non frequentanti e fuori corso"
Favorirà tutti gli studenti. Soprattutto i frequentanti e i regolari, perchè potranno usufruire di tre possibili date anzichè di due per sostenere gli esami che hanno frequentato.
Io sono uno studente frequentante e regolare.
- "Vorrei inoltre aggiungere che sarebbe stato più opportuno dare inizio alla sperimentazione in un momento diverso dalla +/-metà di novembre,praticamente a ridosso della fine dei corsi!"
La riforma è del 24 ottobre, non di metà novembre. I professori vi hanno subito informato (il Prof. Miglietta addirittura lo stesso giorno del Consiglio di Facoltà). Nel blog spiego perchè non è stato possibile farla passare prima. Non poteva neanche essere rinviata la decisione, perchè altrimenti la sperimentazione dei due appelli sarebbe diventata definitiva.
- "Noi.."povere"(é questo l'appellativo,vero?)matricole già nella difficoltà di cambiare metodo di studio ci siamo trovate a dover cominciare la preparazione troppo in ritardo per poter sostenere un primo appello,se non un preappello!"
Purtroppo qualcuno ha fatto passare il messaggio errato che sia stato introdotto un "preappello obbligatorio aperto ai non frequentanti".
Questa era la proposta elaborata in paritetica il 2 ottobre (vedi blog 2 ottobre).
Il Consiglio di Facoltà ha deliberato per un terzo appello (vedi blog 24 ottobre). Terzo appello da introdurre nella sessione ordinaria.
ERA già stabilito che ci fossero esami a partire dal 17 di dicembre. Lo si può leggere anche nella guida, pubblicata online in agosto (pag. 5): sessione di esami invernale dal 17 dicembre al 16 febbraio
Provo a fare una simulazione realistica di quello che sarebbe successo con il sistema dei due appelli, basandomi sulle esperienze degli anni scorsi:
17 dicembre I Privato
20 dicembre I Romano
21 gennaio I Filosofia
24 gennaio II Privato
4 febbraio II Romano
11 febbraio II Filosofia
Sicuramente almeno due appelli a dicembre (in prossimità del Consiglio di Facoltà di dicembre) e due appelli a gennaio (in prossimità del Consiglio di Facoltà di gennaio).
Quest’anno, con i tre appelli, il calendario degli esami è questo:
17 dicembre I Privato
18 dicembre I Filosofia
19 dicembre I Romano
16 gennaio II Romano
17 gennaio II Privato
21 gennaio II Filosofia
5 febbraio III Romano
11 febbraio III Filosofia
13 febbraio III Privato
Io al primo anno mi trovai molto bene con i tre appelli. Al terzo anno, con i due feci molta più fatica.
- "sin dall'inizio fosse pubblicato il calendario degli esami dell'anno accadamico affinchè ciascuno possa,ripeto,sin dall'inizio e quindi in tempo utile programmare la disposizione degli esami da sostenere nel corso della sessione!"
HAI pienamente ragione.
Di solito però che il calendario degli appelli non viene pubblicato prima di metà novembre/inizio maggio (perchè i docenti sono pigri, perchè la Facoltà non ha abbastanza personale, etc. Questo semestre è stato pubblicato il 23 di novembre perché la delibera che ha cambiato il sistema degli appelli è del 24 ottobre.
Il nostro mandato è iniziato a dicembre 2006.
Lo scorso semestre eravamo riusciti a ottenere la pubblicazione per metà aprile (con due/tre settimane di anticipo rispetto agli altri anni), ma con un grande dispendio di energie e risultati mediocri in termini di calendarizzazione.
Si consideri che comunque si sapeva per certo già da metà novembre (pubblicato tra gli avvisi sul portale) che tutti e tre gli esami di questo semestre avrebbero avuto il primo appello tra il 17 e il 21 dicembre.
Allo stesso modo si sa già da adesso che i primi appelli di Pubblico, Storia ed Economia Politica (esami del secondo semestre) saranno tra il 26 e il 30 maggio.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
Per qualsiasi dubbio e chiarimento puoi scrivermi una mail. Se sono dubbi personali possiamo anche incontrarci in Facoltà o al CIAL.
In bocca al lupo per i tuoi esami
Valerio
Ciao Valerio!Grazie mille per aver risposto subito ed esserti dimostrato davvero disponibile.Ti chiedo scusa se il mio primo commento era denso di polemiche ed in effetti troppo "tagliente";spero di non aver offeso nessuno!Mi rendo conto che l'attività di rappresentante richiede molto impegno e considerando il fatto che la facoltà non sia affatto semplice.....riuscire a conciliare le due cose é ammirevole.Le mie critiche erano sorte da un momento di esasperazione causato dalla poca chiarezza con cui mi era giunta voce della riforma.Alla luce dei tuoi chiarimenti voglio esprimere a te e a tutti i rappresentanti il mio più sincero assenso alla "compiuta missione" dei tre appelli e spero che riusciate ad ottenere anche un'anticipata calendarizzazione degli stessi!Pensa che alla Cattolica di Milano gli studenti sono a conoscenza del giorno e persino dell'ora esatta di ogni esame praticamente quasi subito dopo l'inizio delle lezioni!?!Questo piccolo particolare renderebbe il sistema dei tre appelli sostanzialmente..."perfetto"!Cmq confido in possibili futuri sviluppi.Grazie ancora per la tua pazienza e crepi il lupo per gli esami!Ciao!
Ma Kowalsky per la canzone dei Gang?
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